Questa guida ti spiegherà come salvare i dati persi da un'unità SSD, compresi i metodi di salvataggio dei dati SSD e il loro funzionamento. Inoltre, questa guida risponderà ad altre domande sul ripristino di SSD.
Rispetto agli HDD tradizionali (hard disk drive), gli SSD più moderni (solid state drive) offrono numerosi vantaggi, tra cui maggiore velocità, minore consumo energetico, minor rumore e dimensioni più ridotte.
Tuttavia, durante l'uso effettivo, anche gli SSD non sono esenti da problemi di perdita di dati. Come possiamo recuperare i dati persi su un SSD? Consulta il seguente contenuto per scoprire le cause della perdita di dati sugli SSD e i metodi affidabili per recuperare i file cancellati.
Rispetto agli HDD tradizionali, i dati memorizzati sugli SSD sono più sicuri e la possibilità di perdita accidentale è minore. Tuttavia, ciò non significa che gli SSD siano assolutamente sicuri. Ecco alcune situazioni che possono comunque causare la perdita di dati sugli SSD.
Infezione da virus o malware.
Formattazione accidentale dell'SSD.
Perdita di partizioni sull'SSD.
Guasto dell'SSD.
In breve, purché l'SSD non abbia subito danni fisici, c'è la possibilità di recuperare i dati persi. Tuttavia, prima di tentare il recupero dei dati su SSD, è importante capire i principi alla base del recupero dei file su SSD.
Lettura consigliata: Come verificare se il disco rigido è un SSD? È necessario premere Win+S, digitare "Strumenti di amministrazione di Windows". Trovare e aprire "Ottimizza unità". In seguito, sarà possibile vedere il tipo di supporto del disco locale.
Certo che sì. Tuttavia, per avere la possibilità di recuperare i dati, il tuo SSD deve soddisfare le seguenti condizioni:
Come si può vedere dal contenuto sopra, il comando TRIM è un punto chiave per il recupero dei dati su SSD, ed è anche il motivo principale per cui il recupero dei dati su SSD è più difficile rispetto agli HDD.
TRIM è un comando dell'interfaccia ATA (Advanced Technology Attachment) che informa l'unità su quali dati possono essere cancellati. Quando l'SSD è inattivo, il comando TRIM elimina questi dati attraverso un meccanismo di garbage collection attivo, migliorando le prestazioni e prolungando la durata dell'SSD.
Tuttavia, i dati eliminati dal comando TRIM vengono effettivamente cancellati, il che significa che il recupero dei dati su SSD diventa molto più difficile. Pertanto, solo quando il comando TRIM non è ancora attivo, la percentuale di successo del recupero dei file su SSD può essere garantita.
Il punto chiave che influenza il successo del recupero dei dati su SSD è il comando TRIM. Pertanto, potresti considerare di disattivare il comando TRIM.
1. Premi Win+R, digita "cmd" e scegli di eseguirlo come amministratore.
2. Quindi, digita "fsutil behavior set DisableDeleteNotify 1", premi Invio per disattivare il comando TRIM.
Per riattivare il comando TRIM, digita "fsutil behavior set DisableDeleteNotify 0".
Se non sei sicuro se il comando TRIM è stato disattivato, digita "fsutil behavior query DisableDeleteNotify". Se vedi DisableDeleteNotify 1, significa che è disattivato; se vedi DisableDeleteNotify 0, significa che è attivato.
Quando il comando TRIM non è riuscito ad attivarsi correttamente, puoi utilizzare software affidabili di recupero dati SSD per recuperare i dati persi. Nota che, per garantire il successo del recupero, disattiva immediatamente l'SSD non appena scopri la perdita di dati, per evitare la sovrascrittura dei dati.
Quale strumento è più adatto a me? Ti consigliamo di utilizzare il software AOMEI FastRecovery, semplice e facile da usare. Lo strumento di recupero dati integrato è adatto a tutti i dispositivi di archiviazione, inclusi gli SSD, e a tutte le situazioni di perdita di dati.
Non devi preoccuparti dell'efficienza del recupero, poiché AOMEI FastRecovery supporta oltre 200 tipi di dati, mantenendo i nomi, i formati e i percorsi originali dopo il recupero.
1. Scarica e installa la versione di prova di AOMEI Partition Assistant. Dopo l'apertura, fai clic su "Ripristino" > "Ripristino dati".
2. Nella finestra pop-up, seleziona l'unità in cui desideri recuperare i dati. Quindi fai clic su "Avvia scansione".
3. Attendi il completamento della scansione. Dopo la scansione, seleziona i file che desideri recuperare e fai clic su "Ripristina".
Oltre al recupero dati su SSD in Windows, puoi anche utilizzare un software di recupero dati SSD su Mac. Si consiglia di utilizzare il software di recupero dati Cisdem. Rispetto a Disk Drill, Cisdem ha una velocità di scansione più elevata e supporta il recupero dei dati da diversi dispositivi di archiviazione.
Nota: se hai un solo SSD sul tuo Mac e desideri recuperare i dati, devi preparare un disco di avvio. Non salvare i dati recuperati sull'SSD originale, per evitare la sovrascrittura dei dati e garantire il successo del recupero dei dati.
Il contenuto sopra riportato fornisce le principali cause di perdita di dati sugli SSD e metodi affidabili per il recupero dei dati. Se il comando TRIM non è riuscito a cancellare i dati in tempo, puoi provare a utilizzare i software di recupero dati SSD menzionati. Per evitare danni alla tua proprietà, ti consigliamo di eseguire regolarmente il backup dei dati importanti.