[Risolto] Windows 10 non si Avvia dopo il Ridimensionamento della Partizione
Se il tuo Windows 10 non si avvia dopo il ridimensionamento della partizione, cosa puoi fare per risolvere il problema? In questo post, ti mostreremo alcune soluzioni per affrontare questa situazione.
Scenario
"Ho comprato un nuovo laptop e ho ridimensionato la mia unità C da 930 GB a 530 GB utilizzando la gestione disco. Poiché non può più essere partizionata, ho provato un software di terze parti per partizionare l'unità C e ridurne la dimensione a 130 GB. Windows non riesce ad avviarsi dopo il riavvio del laptop. Per favore, dimmi come AVVIARE Windows?"
Possible reasons for boot failure after resize disk Windows 10
La ridimensionamento di una partizione è una normale operazione di gestione delle partizioni. Durante l'uso quotidiano, gli utenti potrebbero aver bisogno di creare, eliminare ed estendere partizioni per personalizzare i loro dischi. In particolare, l'unità C, se l'unità C è piena o danneggiata, influirà notevolmente sul computer. Pertanto, molti utenti ridimensioneranno l'unità C, il che potrebbe causare alcuni problemi, e uno dei sintomi è il mancato avvio.
L'unità C è anche chiamata unità di sistema perché contiene tutti i file del sistema operativo. Ridimensionare l'unità C in modo scorretto potrebbe causare:
• Corruzione dei file BOOTMGR
• Partizione MBR danneggiata
• Perdita di file del sistema operativo
…
E tutti questi possono essere la ragione per cui Windows 10 non si avvia dopo il ridimensionamento della partizione.
3 modi per risolvere il mancato avvio di Windows 10 dopo il ridimensionamento della partizione
Per risolvere l'errore di avvio, qui ti mostreremo 3 modi. Il primo utilizza il Ripristino avvio di Windows, il secondo utilizza il Prompt dei comandi e il terzo un software di terze parti.
Modo 1. Esegui il Ripristino avvio di Windows
▶ Nota: Ti servirà una chiavetta USB o un disco di installazione di Windows per avviare il tuo PC.
Passo 1. Spegni il computer e scollega tutti i dispositivi periferici.
Passo 2. Inserisci lo strumento di installazione di Windows e accendi il computer. Potrebbe essere necessario accedere al BIOS del computer per cambiare l'ordine di avvio in modo da poter avviare lo strumento di installazione di Windows.
Passo 3. Quando compare il messaggio "Premi un tasto per avviare da CD o DVD...", premi un tasto per avviare il computer.
Passo 4. Quando compare la schermata di installazione di Windows, clicca su "Ripara il tuo computer" nell'angolo in basso a sinistra.
Passo 5. Clicca su Risoluzione dei problemi -> Opzioni avanzate -> Ripristino avvio. Windows scannerà il nuovo disco e rileverà automaticamente che il settore di avvio è danneggiato o mancante e applicherà le correzioni appropriate.
Scollega il supporto di installazione di Windows e riavvia il computer per verificare se il problema è risolto o meno.
Modo 2. Usa il Prompt dei comandi
Se il Ripristino avvio non riesce a risolvere il problema, proviamo a correggere l'errore di bootrec per risolvere il problema tramite il Prompt dei comandi.
Passo 1. Avvia il PC come indicato nel Modo 1.
Passo 2. Dopo aver cliccato su "Ripara il mio computer", clicca su Risoluzione dei problemi -> Opzioni avanzate -> Prompt dei comandi.
Passo 3. Nella finestra del Prompt dei comandi, digita i seguenti comandi e premi "Invio" dopo ognuno:
• bootrec /fixmbr
• bootrec /fixboot
• bootrec /scanos
• bootrec /rebuildbcd
Dopodiché puoi provare a riavviare il computer.
Modo 3. Usa uno strumento di terze parti per ricostruire MBR
Se i primi due metodi non riescono ad aiutarti, puoi provare AOMEI Partition Assistant Standard, un gestore di dischi e partizioni gratuito per gli utenti di Windows 11/10/8/8.1/7/XP.
Questo strumento dispone di una funzione "Ricostruisci MBR" per consentire agli utenti di ricostruire l'MBR danneggiato sul disco con un'operazione intuitiva. Puoi risolvere il problema dell'MBR danneggiato senza l'uso di una chiavetta USB di installazione di Windows.
1. Una chiavetta USB di almeno 32 GB.
2. Un PC Windows funzionante. Scarica ed installa AOMEI Partition Assistant Standard su questo PC.
Passo 1. Inserisci la chiavetta USB nel PC Windows funzionante e assicurati che possa essere rilevata. Avvia AOMEI Partition Assistant Standard. Clicca su "Crea supporto di avvio" sotto "Strumenti" per creare una chiavetta USB di avvio.
Passo 2. Scollega la chiavetta USB dal PC Windows funzionante e inseriscila nel tuo PC non avviabile. Accedi al BIOS per cambiare l'ordine di avvio in modo che possa avviarsi dalla chiavetta USB di avvio che hai creato con AOMEI Partition Assistant Standard.
Passo 3. Quando si avvia dalla chiavetta USB, vedrai l'interfaccia principale di AOMEI Partition Assistant Standard. Seleziona l'unità clonata, fai clic con il tasto destro e seleziona "Ricostruire MBR".
Passo 4. Imposta il tipo di MBR per l'attuale sistema operativo e clicca su OK.
Passo 5. Quando torni all'interfaccia principale, clicca su "Applicare" -> "Procedi".
Dopo un po', quando è completo, scollega la chiavetta USB e riavvia il computer. Dovrebbe funzionare.
Per concludere
Windows 10 non si avvia dopo il ridimensionamento della partizione? Non preoccuparti. Prova i 3 modi nella guida uno per uno. AOMEI Partition Assistant è uno strumento multifunzione, passa alla Professional Edition, e potrai godere di funzioni più comode come la conversione del disco di sistema da GPT a MBR senza perdita di dati, la migrazione del sistema operativo, allocazione dello spazio libero all'unità C, ecc.
Inoltre, dispone anche della Server Edition per gli utenti di Windows Server 2022/2019/2016/2012(R2)/2008(R2)/2003 per gestire i loro dispositivi Server e dell'Unlimited Edition per gli utenti aziendali.